La Bottega
Tradizione, visione e persone.
Dal 1958, una tradizione di famiglia.
La storia di Calzoleria Carlino inizia in un piccolo laboratorio di Sassuolo, dove Giancarlo Corbelli Casolari fondò la bottega. Ogni scarpa era frutto di esperienza, attenzione e amore per il mestiere.
Il sapere è stato tramandato al nipote Riccardo Cianci, oggi alla guida dell’atelier. La bottega ha mantenuto intatte le tecniche tradizionali, affermandosi nel tempo come riferimento per le calzature su misura italiane nel mondo.

Ciò che ci guida ogni giorno.
Ogni scarpa che realizziamo è unica. Dietro ogni gesto c’è un pensiero, una scelta, una mano esperta. La nostra visione è concreta: offrire al cliente un’esperienza autentica, senza scorciatoie né compromessi.
Crediamo in un lusso sostenibile, fatto di tempo, attenzione e dialogo diretto con chi sceglie di affidarsi a noi. Ogni forma è scolpita su misura, ogni pelle selezionata con cura, ogni cucitura eseguita a mano.
Le mani, i volti, il sapere.
Il valore della nostra bottega sono le persone.
Maestri artigiani, giovani apprendisti, modellisti, orlatrici: ogni scarpa è il risultato di un lavoro di squadra, fatto con pazienza, precisione e orgoglio.

Riccardo Cianci
Direzione Creativa · Modellista e Formista
Terza generazione alla guida della Calzoleria Carlino

Taichi Shimizu
Maestro

Enrico Lelli
Responsabile negozio e Patina Artist

Joseph Lee Boykin
Maestro

Oliver Stobbart
Apprendista Calzolaio

Chiara Cianci
Amministratore
Una scuola d’arte, ogni giorno.
Da sempre i maestri più esperti trasmettono ai più giovani i segreti del mestiere. In bottega si impara sul campo: si osserva, si prova, si sbaglia, si migliora.
Questo è il modo in cui il sapere artigiano resta vivo. È un’eredità che non si insegna solo con le parole, ma con l’esempio, con il tempo, con la presenza.
